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Linda Batista in cucina preferisce i primi piatti

La sua prima apparizione in Tv è arrivata con la serie cult Incantesimo dove interpretava Denise Nascimento, amica brasiliana del chirurgo Marco Oberon (interpretato da Alessio Boni), arrivata alla clinica Life in cerca della figlia Lindy, rapita dal marito italiano. Ma nel suo curriculum Linda Batista ha spuntato molte caselle: attrice, produttrice, concorrente di reality show… Attualmente è impegnata nel film II Gatto e la Luna’, la protagonista è Sonia, una donna matura con qualche tormento amoroso, divisa tra un giovane amante e la sua famiglia. Il tutto condito con un misterioso delitto. «Non posso svelare troppo», dice l’attrice, che nelle prossime settimane ritornerà sul set per un nuovo film di cui ancora non può parlare.

«La vostra cucina è più leggera»

Se dovessi descrivere il cinema e le fiction come se fossero un piatto, quale diresti Linda Batista?

«Sicuramente un profite-role!».

Ormai lavori in Italia da moltissimi anni. Ti manca il tuo Paese, il Brasile?


«In Italia ho trovato il successo e tanti amici. Del Brasile, però, non ho mai perso il grande senso dello humor».

In Italia hai trovato buoni ristoranti di cucina brasiliana?

«In realtà non ce ne sono molti in Italia e quei pochi sono sparsi a largo raggio, in posti che per me a volte sono difficili da raggiungere».

Preferisci la cucina brasiliana o quella italiana?

«La cucina italiana è più leggera, mentre in Brasile si mangia molta carne. Tra i miei piatti preferiti sicuramente direi il churrasco, una grigliata mista di vari tipi di carne, dal pollo al manzo, dal maiale alla pecora, che vengono tagliati a pezzettoni o lasciati interi, marinati e poi cotti alla griglia. Il sapore è particolare, leggermente affumicato per la cottura a temperatura molto alta. Per quanto riguarda la cucina italiana non ho dubbi: spaghetti con le vongole».

Altri primi che ti piacciono?

«Amo i piatti tipici romani: la Carbonara, la cacio e pepe, l’amatriciana. Però li preparo non con gli spaghetti, ma con la pasta corta».

Sei brava ai fornelli Linda Batista?

«Dovreste chiederlo ai miei amici! Amo cucinare per loro e anche per mia figlia Lais. Devo dire una cosa, però: sono tutti in ottima forma!».

Te la cavi anche con i dolci?

«Direi di si e li preparo spesso. Le mie specialità sono quelli al cucchiaio, che amo molto. Tra i miei cavalli di battaglia metterei tre classici: il tiramisù, poi la crème caramel e la panna cotta. Tutti e tre sono facili da preparare, veloci e gustosi».

«Mi piacerebbe andare a MasterChef»*

Se dovessi darti un voto come chef?

«Non saprei, ma dagli apprezzamenti di amici e colleghi penso di non essere male. Spesso mi dicono che dovrei partecipare a un programma di cucina, quindi vuol dire che quello che preparo deve essere piuttosto gustoso».

E tu parteciperesti? In fondo non sei nuova ai reality, visto che nel 2009 hai partecipato a La fattoria…


«Certo che parteciperei! Adoro MasterChef, soprattutto per la serietà della conduzione e per le prove che vengono proposte ai concorrenti».

Quale specialità prepareresti per convincere i giudici?

«Viaggio molto per lavoro e potrei deliziare i palati dei giudici sia con piatti tipici regionali sia internazionali, visto che ne conosco mol-
tissimi».

Pare che tu sia fidanzata con lo chef Gianfranco Vis-sani. Se è vero, gli hai rubato qualche segreto per fare bella figura in cucina?

«In realtà siamo solo grandi amici. Gi hanno fotografato mentre ci davamo un bacio sulla guancia e dà lì i giornali di gossip ci hanno ricamato sopra inventando una presunta storia d’amore. Ma, ripeto, Gianfranco è un caro amico. E tra l’altro non è l’unico chef al quale rubo i segreti…».

A casa chi cucina?

«Chi arriva prima! Di solito facciamo 50 e 50 con mia figlia Lais. Io, comunque,

Tratto da Vero

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